lunedì 23 agosto 2010

David Guetta - GETTING OVER YOU (ovvero la quinta ed ultima puntata di Tutte le volte che io mi chiamo Mertesacker)

(riassunto delle puntate precedenti: in realtà, per quanto abbia fatto finta di crearci un nesso, l'unico nesso tra tutti i post è che me ne sto per andare per Londra, e questi sono i deliri annessi e connessi. ed è già comunque un discreto nesso)

Mi sono svegliato con poche ore di sonno, e ho fatto colazione con del gnocco avanzato: ecco, a metà del primo pezzo di gnocco... mi stava anche piacendo. E proprio in quel momento, appare su MTV il video di David Guetta: Getting Over You.

Praticamente il video è questo: David Guetta deve registrare la sua canzone e chiama nel suo studio tutti quanti. Ovviamente Fergie è vestita come se dovesse andare in discoteca a fare una serata e/o a prendere cazzi, ma va beh. Iniziano tutti a cantare, e David Guetta, cosa fa? Sta li a guardarli? D'altronde lui la canzone l'ha già fatta. No, sta dietro il mixer a fare il fonico. Da solo. Beh è ovvio, David Guetta fa il fonico da solo dei suoi dischi. Ma va beh. Andiamo oltre.

Nella stessa stanza cantano Fergie, Chris Willis, e i due reppettoni nerd: una cosa che non succede neanche quando registrano i dischi tipo USA 4 Haiti. Da che mondo è mondo ognuno fa la sua parte per conto suo, per evitare anche di prendere su magari i rumori degli altri che stan li, ma va beh, a fare il fonico c'è David Guetta, capiamoci.

All'improvviso, arriva uno per strada ed entra dentro lo studio di registrazione. E' chiaro, è come Radio Nebbia: David Guetta deve aver aperto lo studio da solo, ed essersi dimenticato la porta aperta. E fin qua, nonostante abbiamo passato il confine del reale da un pezzo, siamo ancora all'interno di un videoclip accettabile (tanto quanto il gnocco madone che sto ingoiando).

Ma quando sto tipo, oltre ad essere entrato di nascosto infila due jack in due uscite alla cazzo, e se ne esce di nascosto (senza farsi notare da David Guetta, cazzo è così impegnativo toccare a cazzo due manopoline del mixer per non accorgersi di estranei?) già entriamo in una dimensione diversa. Una dimensione dove posso infilare due jack a cazzo, e uscirmene fuori con cavi della lunghezza di 25 metri, e posizionare casse 7-8 da 500 watt in giro per i tetti dei palazzi.Mah si, al giorno d'oggi tutti i giovani d'oggi hanno cavi jack-jack di 25 metri, un'armamento di casse da concerto, e le collegano l'un l'altra con modalità che sfidano le regole dell'elettronica posizionandole su palazzi antistanti (per la gioia degli inquilini e degli amminsitratori di condominio).

La gente per strada ovviamente crede che all'improvviso sia scoppiato il carnevale di Cento, e quando qualcuno grida (perchè cazzo può solo essere successo così) "oh quel pirla di Guetta ha lasciato la porta aperta dello studio, andiamo a fargli del casino dentro" lo studio si riempie di giovani festanti.

David Guetta e i suoi colleghi cantanti, ovviamente, non si fanno prendere dal terrore, magari chiamando il 911: no, escono a finire di registrare la canzone per strada (l'ho detto che Guetta è un fonico di merda).

Anzi, già che c'è, il nostro buon David si porta dietro una tastierina, tanto ormai alla qualità del lavoro deve averci dato a mucchio.

Ed è qui, che tra la gente festante, sbucano dei breakers con delle maschere bianche a metà tra l'hockey e il carnevale di venezia: e questa è la roba più inquietante di tutte. A me fanno paura. Chi sono? Cosa vogliono?

Io sono contrario ad ogni tipo di copertura del viso: voglio vivere in un mondo dove ci si possa tutti guardare in faccia a volto scoperto.

Perchè chi è a favore del burqa integrale, non ha mai subito una rapina.

O non ha mai visto questo video di David Guetta.

C'è ancora tanto altro da dire: la cosa importante è sapere che verrà detto, prima o poi. E questo basterà.

(fine) (della favola di Mertesacker, ma io le mie puttanate vado avanti a scriverle)

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