giovedì 17 aprile 2014

Mi ero tanto sbagliato

Fanculo...

...a quelle che devono trovare loro stesse.
...a quelle che manco staranno da sole per due weekend di fila in tutta la loro vita.
...a quelle che non capiscono le battute, e magari se ne hanno pure a male.
...a quelle che con la coda di paglia si sentiranno prese in causa, e mi chiederanno in privato "parli di me?". Si parlo di te, ma ti risponderò "no, non ti preoccupare!". Oppure no.
...a quelle che io sono una persona seria e faccio cose serie fino a che non faccio una cazzata, e forse nemmeno a quel punto mi rendo conto tardi che seria non lo sono mai stata, e che quindi potrei essere più coerente ed onesta con me stessa.
...a quelle che scopare si fa ma non si dice, oppure proprio non si fa e basta, perché di no, che non sta bene.
...a quelle che fanno le sceme, ma non sono mica sceme del tutto. Io starei attenta a giocare con certe persone perché poi è un attimo trovarti a riflettere di fronte a un blog.
...a quelle che cambiano il treno a Bologna Centrale e aprono Tinder.
...a quelle che devono sempre viaggiare. Un posto ve lo suggerisco volentieri.
...a quelle che "dai vieni a trovarmi! però non questo mese, non il prossimo, e... non lo so, improvvisiamo" che tanto io non ho mai un cazzo da fare dalla mattina alla sera, non ho mica da lavorare, a me la vita me la finanzia direttamente l'UE.
...a quelle che non rispondono ai messaggi. Non è che voglio scopare tutte quelle a cui dico "ciao". (Ok ammetto che di solito al 95% è così, però qui non è questione di sesso, rispondere è questione di educazione)
...a quelle che non si muovono da casa se non le passi a prendere in macchina con il tappeto rosso.
...a quelle che "ho scordato di dirti che non sono sola".
...a quelle che scherzano di continuo su tutto. Chissà se scherzi anche quando c'è da scopare con il tuo ragazzo. Lui forse scherzerebbe meno.
...a quelle che prima o poi ci vediamo.
...a quelle che "dai quando passo di li ci vediamo" e non passeranno mai di qui e già lo sanno. Metti almeno un "magari" davanti che almeno alleggerisci la stronzata.
...a quelle che sei troppo vecchio, sei troppo giovane, sei troppo diverso, sei troppo amico.
...a quelle che stanno vivendo un momento difficile della loro vita. Svegliati cara che la vita è tutto un momento difficile, prima lo capisci e prima cominci a vivere davvero.
...a quelle che vivono a Stocazzo Milanese per spendere meno, così hanno i soldi da spendere in taxi per tornare a casa in provincia e piangere al sicuro.
...a quelle che da ubriache è tutto un saluto, e da sobrie faticano a dire ciao.
...a quelle che diventano dottoresse per curare il tuo alcolismo. Grazie mille, ma quando ero in depressione voi eravate in ferie o lavoravate in un altro reparto?
...a quelle che non sei più figo perchè non vivi più a Londra.
...a quelle che se non hai lo scatto fisso, lo sciarpino, il camcino, la scarpa marroncina e il pantalone risvoltato da alluvionato penzalino sei un provinciale di merda.
...a quelle a cui in realtà non mi stavo riferendo davvero, ma che si sentono chiamate in causa.

Fanculo.


Questo post è una libera creazione artistica ispirata dal nuovo singolo de Lo Stato Sociale.



giovedì 3 aprile 2014

E scenderemo piano

E scenderemo piano, come luci luminose (che pare 'na cazzata, però i fari poi se non li accendi sono luci spente... si si ridi pure, ma se vi ferma la stradale cazzi vostri) a illuminare quelle che sono le nostre vite, tra il tentativo di dissolverci in volo come stelle cadenti, e la voglia di irradiare tutta una pianura di primavera in primavera.
Ci siamo già stati qui: riconosco i colori e le insegne, che mi insegnano che non imparo mai.
Ci siamo già stati qui: e obiettivamente è un posto del cazzo, pare Queensway, ma Queensway a Londra, è tutto finto e pieno di italiani che blaterano, insomma tanta gente di merda in un posto che se fosse vuoto sarebbe ancora più di merda.

Ma noi non apparteniamo a questo posto, noi non apparteniamo a questi colori: noi siamo di dove hanno le Fiat Uno del '92, di dove nei bar hanno il Winner (senza Taco, proprio il Winner e basta), di dove la wi-fi prende bene e prende ovunque, dove Maria Antonietta suona nei bar a caso senza biglietto, come se fosse a farti le sorprese, dove ci sono i romanzi, hai capito? i romanzi, proprio, dove le storie possiedono finali più forte di questo, con tinte più forti.

Forse ora viene a piovere, peccato, è stato bello tutto questo sole.

Ma se c'è una cosa certa, è che può piovere per sempre, e che Brandon Lee sia morto e io no, quindi di certo farà fatica a smentirmi, e farà anche fatica ad accorgersene che di cose, in fondo, ne ho dette due.

Va persino tutto troppo bene per credere che possa andare bene per davvero.

Questo blog non è fatto per essere capito, ma è fatto per essere vissuto e condiviso, così come le emozioni di chi legge, gli articoli di Wired, e i bei dischi.