lunedì 25 marzo 2013

Joyce ha poi anche scritto altro

Dire tutto in meno di 10 minuti e già sapere di non riuscirci e fare tardi, non avere mai il tempo di dire tutto, avere il tempo di dire tutto e non riuscirci lo stesso, dire le cose sbagliate, cioè non proprio sbagliate, ma forse inesatte, forse non pienamente efficaci, e chi cazzo siamo noi per voler ricercare la perfezione, se togliessi le virgole sarebbe uno strimofconsciusnes, che poi povero Joyce ha poi anche scritto altro, chissà che cazzo di roba innovativa per l'epoca dev'essere stato scrivere tutto di filato, è poi l'uovo di colombo, ma chi cazzo sono io per permettermi di parlare male di Joyce, che a me piace, ma l'Ulysse non son mai riuscito a leggerlo fino alla fine. E neanche all'inizio. Son fermo al primo capitolo da 10 anni.
E neanche ci provo più.
Cosa volevo dire?

Non mi ricordo più.

Potrei anche chiudere qui e andare al lavoro. Sarebbe meglio. Arriverò in ritardo sennò. Con tutte le ore di straordinario che faccio, poi. Poi dovrei stare attento si sa mai che questo blog venga letto da un collega.
Forse dovrebbero stare attenti i miei colleghi che i miei libri potrebbero essere letti da qualcuno.

E per fortuna che ho dei colleghi e uno stipendio a cui immolarmi un po' amaramente.

Vado, sennò sono in ritardo davvero.