domenica 16 luglio 2006

Goodnight, Elisabeth

Scusate ma dovevo metterla...

"Goodnight Elisabeth" (live)
Autore: Counting Crows
Album: *New Amsterdam: live at Heineken Music Hall 2003 [2006]

I was wasted in the afternoon
Waiting on a train
I woke up in pieces
and Elisabeth had disappeared again
I wish you were inside of me
I hope that you're ok
I hope you're resting quietly
I just wanted to say

Goodnight Elisabeth
Goodnight Elisabeth...

We couldn't all be cowboys
So some of us are clowns
Some of us are dancers on the midway
We roam from town to town
I hope that everybody
can find a little flame
Me, I say my prayers,
then I just light myself on fire
And I walk out on the wire once again
And I say

Goodnight Elisabeth
Goodnight Elisabeth...

Come on and cover me with your eyes
you said come on, cover me with your eyes
Now you tell me, everything is gonna be alright...
You wanna make me think that is alright
while you walking away!
You wanna tell me everything is alright
while you walking away!
You wanna tell me that is alright, for you to threat me this way
was not alright with me...

I will wait for you in Baton Rouge
I'll miss you down in New Orleans
I'll wait for you while
she slips in something comfortable
And I'll miss you when I'm slipping in between
If you wrap yourself in daffodils
I will wrap myself in pain
And if you're the queen of California
Baby I am the king of the rain
And I say

Goodnight Elisabeth
Goodnight Elisabeth...

You wanna make me think that is alright
while you walking away!
You wanna tell me everything is alright
while you walking away!
You wanna tell me that is alright
while you walking away
You wanna make me think it's alright, for you to threat me this way
was not alright with me...


Non ci sono parole. Ma le troveremo lo stesso.

venerdì 14 luglio 2006

14 Luglio

Ieri era il 13 Luglio. Quando eravamo in Inghilterra, io Giacco e Pietrobuoni festeggiavamo sempre. Lui, con la torta del suo compleanno (anche se gli stavano un po' sul cazzo ste cose organizzate da sua madre), io e Pietrobuoni invece il nostro onomastico, S. Enrico.
Oggi invece è il 14 Luglio. E anche oggi c'è chi festeggia!
Chi la presa della Bastiglia (quella la prendono sempre i francesi... mica come la coppa del mondo... questa è una cotolinata nazionalista... :asd:), c'è chi festeggia la presa della pastiglia (anche se c'è poco da festeggiare... :asd: triste), chi la presa delle pastiglie (nel mondo ci sarà qualcuno che oggi ha cambiato le pastiglie dei freni, no?).
E poi magari c'è chi non festeggia. Magari chi vive il primo giorno da disoccupato dopo essersi licenziato, magari chi ha l'ennesimo giorno di lavoro tra i cerchioni di trattori o tra i bimbi solari (bimbi solari... FUORI!), magari chi studia, magari chi non fa un cazzo dalla mattina alla sera, magari chi è malato (come si fa poi ad ammalarsi in luglio... me lo sono sempre chiesto e continuo a chiedermelo...).
Poi c'è tutta la gente che si prepara per partire, quella che sta per partire, quella che partirà, quella che non tornerà, quella che partirà ma non sa dove, quella che non sa quando, quella che non sa nemmeno se partirà...
E poi c'è chi scassa il cazzo, sempre, ovunque, comunque. Ma questa è un'altra storia.

Comunque, c'è chi prende la Bastiglia, e c'è chi prende la Coppa del Mondo. Fate Vobis.

mercoledì 12 luglio 2006

Torinoidi

Sabato è in programma un bell'event: il concerto degli Strokes al Traffic Festival di Torino. E fin qua, ok. La cosa bella è che è GRATIS. Ah, eh, la musica cambia! Allora cosa si fa? Ci si va... se non che forze governanti spingono per imporci la via ferroviaria invece che quella stradale.

CRONACA ANTICIPATA DI UNA GIORNATA DI DISAGIO (che spero di non dover vivere): 15 Luglio 2006

Sono le due e un quarto di pomeriggio, un caldo terribile, e si parte da Cento di Atti e Sacchi, in Micra. Direzione: San Pietro in Casale, la stazione, si attende il treno, ci si sale sopra, via a Bologna. A Bologna si cambia. Gag varie in treno di vario tipo, con tanto lol e asd. Arrivo a Piacenza, e cambio treno.
Ovviamente non si capisce un cazzo, ci si perde due o tre volte prima di capire il binario giusto e ogni volta che arriva un treno non si sa mai se è quello giusto o no. Alla fine si riesce a prendere (impediti si ma mica pirla del tutto!) e si arriva a Torino.
E qui, massimo disagio: alla ricerca di una corriera che porti al luogo del concerto. Da dove partono? A che ora partono? Dove vanno? E' questa? Mah... E qui si inizia a fare conoscenza con i "torinoidi".
Un pericolosissimo sottinsieme dei sinistroidi. Dicesi sinistroide persona che si professa di sinistra (seppur non capendone un cazzo di politica e disinteressandone assolutamente), e si atteggia in maniera sfattona, tuttavia comportandosi in maniera assolutamente conformistica e continuando a dare denaro alle multinazionali che in teoria dovrebbe boicottare. In più fa uso pesante di droghe leggere, rovinando un cervello che già di sua natura partiva un con una penalizzazione di 3000 neuroni in meno per illecito sportivo. E già questo tipo di persone sarebbe da evitare assolutamente. Immaginate un sottoinsieme di queste della provincia di Torino o dintorni, o semplicemente simpatizzante della provincia di Torino, si sia messo in testa che Torino sia la capitale della creatività e dell'arte, e che tutto quello che viene dalle provincie (Torino in primis) debba essere supervalutato e idolatrato, soprattutto se di gente giovane, sconosciuta e dichiaratamente comunista. I Torinoidi adorano i Subsonica. E questo di per se nulla di male, li adoro pure io, il problema è che li adorano anche in tutti i loro consigli e tutte le loro scelte... per carità, i Subs si impegnano giustamente per i giovani... ma da qui a supervalutare tutto quello che viene prodotto, ne passa. Sta sparendo la cultura del saper fare, ora solo perché si è giovani e sconosciuti si crede di "dover avere diritto ai proprio spazi e ad esprimersi". Vuoi il tuo spazio? Fatti un sito, supereva ti da 50 mega gratis.
E mi dispiace che i Subs si sbattono per questo: il Traffic festival bello si, ma evitiamo di chiamare sempre cani e porci a suonare a Torino. Comunque dicevo, io e Sacchi ci ritroveremo in compagnia di Torinoidi e delle loro droghe dalla stazione dei treni fino al concerto, e per tutta la notte. Ebbene si: il treno parte alle 6 di mattina. Quindi ci sarà una notte di disagio in compagnia dei peggiori amici torinoidi, quelli che dormiranno svaccati in stazione. E dire che il giorno dopo si voleva andare al mare... magari a bologna invece che prendere il treno per s. pietro in casale prendiamo il diretto per comacchio...e poi la corriera per i lidi...e via alla supergubbiata in spiaggia...

Senza giornata. Ma spero che non abbia un'alba.

lunedì 10 luglio 2006

CAMPIONI DEL MONDO! CAMPIONI DEL MONDO! CAMPIONI DEL MONDO! CAMPIONI DEL MONDO!

Il pagellone di Atti (che ci vuole sempre)
1. Buffon: 10
Il Muro di Berlino. L'uomo che ha preso solo un autogol da Zaccardo e un rigore da Zidane. Sindrome delle Z? Forse, anche Zambrotta stava per insaccare nella porta sbagliata. Lo ricorderemo per i suoi pigiami bordò e color oro, per le sue bumbate con la Seredova, per il grido "Alena! Guardami!", la sua fretta di chiudere le partite in 90' per bumbare, e per la poesia modello Italo Cucci di queste sue mani che prima tirano pugni al pallone (i pugni atomici di Buffon) e poi vanno a toccare le tette della Seredova. Se tu fossi busone non vorresti farti inculare da Buffon? Io si. "Dai Alessandro... piegati... eh eh..."
2. Zaccardo: 6,5
Paga per l'autogol. C'è gente che è stata uccisa per lo stesso motivo, o che ha perso il posto in squadra per molto meno. In realtà non ci dispiaceva, ma d'altronde abbiamo vinto il Mondiale anche così, ce lo ricorderemo solo per questa sua minchiata. Ci dispiace, Zac! Giuoisci lo stesso con noi.
3. Grosso: 9
Diomio!L'uomo sorpresa. "Chi ce l'ha più Grosso? Chi è il più Grosso?" Anche se la risposta forse è Cannavaro (o Buffon, non certo Fabio Grosso) la vera sorpresa è quest'ometto, palernitano d'adozione, che corre su e giù per il campo. "Gigi, vado a vedere chi è il portiere di la... dici che è Kahn?" e via una sgaloppata. "Gigi, vado sull'altra fascia che devo ancora andarci..." E vai così! E così facendo si procura il rigore contro l'Australia e segna contro la Germania. E si guadagna una scritta sul muro del liceo.
4. De Rossi: 6,5
Più o meno lo stesso discorso di Zaccardo... ma qui la minchiata è un po' più grossa. Certo, se lo faceva alla Roma neanche prendeva il rosso e dopo sette giorni ce l'eravamo già dimenticato... l'ha fatto ai Mondiali che abbiamo vinto e ce lo ricorderemo per sempre. Il cartellino deRossi... :asd:
5. Cannavaro: 10
Che dire di quest'uomo, dalle sopracciglie non regolamentari, che è un modello di vita difensivistica? Niente, non c'è da dire niente, dategli solo il Pallone d'Oro.
6. Barzagli: 7
L'incombenza del numero di Baresi e di avere le prime tre lettere uguali, e di trovarsi a fare il vice del vice. Compito svolto con una prestazione all'altezza, riesce a farsi ricordare da Lippi e dal mondo.
7. Del Piero: 7
Il grande assente, il grande terrore, il grande dubbio. Segna con la Germania, e segna il rigore con la Francia, e queste cose gli danno un senso mondiale. Per il resto, c'è da chiedersi dov'era... ma siamo tetracampeoni, vogliamogli bene anche a lui!
8. Gattuso: 10
Un gladiatore. Orgogliosi di essere rappresentati nel mondo da Rino Ringhio Gennaro Gennarino Gattuso.
9. Toni: 8,5
Un gran bel mondiale. Non ricorda Paolo Rossi, fa "solo" due gol fondamentali all'Ucraina, ma colpisce pali e traverse in giro per la Germania e gioca bene. Ci piace così.
10. Totti: 7
Un po' come Del Piero... sembrava dovessimo farlo giocare per fargli recuperare la forma. Oh, ma cos'è, l'Italia non è mica la nazionale dell'Isokinetic, deve giocare chi è in forma. Con il rigore all'Australia si da il suo senso pure lui... ma il vero Totti è un altro. (no, non è quello che sputa a Poulsen... è un altro ancora)
11. Gilardino: 8
Era una minchiata portarlo fuori dall'Italia, lui fa gol solo nella nostra penisola (al massimo le isole). Ma ha segnato lo stesso, e ha pure convinto. Bravo Gila. Si guadagna persino l'onore di intitolare il prendicarne di casa Colletti.
12. Peruzzi: 7
Il cinghialone non vede mai il campo ma si fa sentire nello spogliatoio. Vince il suo primo e ultimo mondiale a 35 anni senza entrare nemmeno in campo. Proprio da cinghialone, eh!
13. Nesta: 7
Quando c'è è il compagno ideale di Cannavaro, ma si sfilaccia il gambino troppo presto... e ci lascia così. Beh, un po' dispiace che non passi alla storia, o perlomeno che ci passi meno di Materazzi, ma così è la vita, e tanto tra 4 anni in Sudafrica potrai rifarti.
14. Amelia: s.v.
L'uomo invisibile. Mai inqudrato in faccia, assolve però un compito difficilissimo: portare le borraccie in campo (tipo Frenciu alla Benedetto). Viene invocato più volte come mossa strategica di Lippi nei cambi, ma per fortuna rimane una gag. Sarà il meno cagato dei 23 campioni del mondo, pure meno di Peruzzi. Poi cosa ci fa un portiere con il numero 14? Tutta colpa di Oddo...
15. Iaquinta: 7,5
No, non è spagnolo. Non si capisce bene perché sia li, è lontano dalle sue forme migliori, e nemmeno capiamo l'ostinazione di Lippi a metterlo su in continuazione. Però fa il suo gollettino, e alla fine c'è. Sicuramente meglio di Vieri.
16. Camoranesi: 7,5
Terrore! A rischio rosso in continuazione, gioca trattenendo falli e franzate. (Ricordo che domani parte il suo Kill Bill Tour). Non auguriamo a nessuno di trovarsi con lui, speriamo che Oddo ora lo tosi, l'unico italiano che italiano non è in effetti non sa nemmeno l'inno. Ma ce lo teniamo.
17. Barone: 6,5
Chi é? Lippi si ricorda di averlo? Poi con quel numero... fa la sua presenza, non fa cagate, va bene così. Il mondiale è anche tuo.
18. Inzaghi: 7,5
Un mondiale con lui in campo in tutte le partite era altra cosa. Quando viene messo in ballo, fa il suo dovere alla grande, e ci regala uno dei suoi gol. E' un modello di vita attaccantistico. Solo lui è Pippo Inzaghi. Moralmente si merita un 10, ma la verità dei fatti sta nella sua unica presenza contro i cechi. Se lo meritava il Mondiale, Pippo. Ed è anche suo.
19. Zambrotta: 8,5
Ecco un altro degli operai di questa Italia. Uno che va su e giu in continuazione neanche fosse in Pro Evolution Soccer, che segna anche, che lotta, che gioca. Grande, grande davvero.
20.Perrotta: 8
Stesso discorso di Zambrotta, ma al di là del gol gli manca anche un pelo di incisività. Grande comunque.
21.Pirlo: 9
Il regista... l'uomo dal capello alternativo, bruttino forte, che però inventa e si destreggia. Anche lui storico, anche lui si merita la Storia.
22.Oddo: 6,5
Uno dei belli, un po' il compagno morale di Barone. Lippi si ricorda anche di lui, e riesce a metterlo dentro persino. Non si capisce perché abbia dovuto prendersi il numero 22 costringendo Amelia a prendere il 14, ma va bene così. Ci toccherà solo spiegarlo ai nostri figli.
23.Materazzi: 9
E qua un po' mi piange il cuore ma felice di ammettere che SI, MI SONO SBAGLIATO! Gioca alla grande, come mai nessuno avrebbe detto (specie io) e segna persino non una ma due volte. E pure nella finale. Si becca un rosso che rischia di buttarci fuori, ma la colpa non è nemmeno troppo sua... all'inter neanche era fallo quella entrata. Ci ricorderemo della sua faccia spaesata dopo un colpo in testa contro la Germania, che sembrava volesse dirci "Behmo ma non sono Baresi? Ecco perché sulla maglia numero 6 c'è scritto Barzagli e non l'ho indosso io...". E poi ci ricorderemo del siparietto con Zidane e della testata in pieno sterno. Cosa gli avrà mai detto? Per me "il mio gol era più bello del tuo... pappappero..."
C.T. Lippi: 10
Alla fine ha vinto no? E allora andatevene a fanculo tutti che chi vinci ha sempre ragione!

GRAZIE ITALIA!!! GRAZIE AZZURRI!!! SIAMO NELLA STORIA PER LA QUARTA VOLTA!!!

sabato 8 luglio 2006

Misteri...

Il mio router funziona, ma non sulla mia linea. La mia linea, con un altro modem, funziona. Perché la mia linea non deve funzionare con il mio router?
Ma soprattutto, perché la Telecom è un'azienda di MERDA?
Se ci fosse mio fratello A.A. avrebbe già fatto licenziare tutti...