lunedì 19 luglio 2010

Tutte le volte che io mi chiamo Mertesacker (puntata#2: una stella di neutroni in collisione)

Matthew Bellamy & Gaia Polloni
(riassunto delle puntate precedenti: ho iniziato a fare un post diviso in un puntate, e ho bevuto del succo di frutta già aperto.)


Ne avevo già parlato una volta, nel mio blog, precisamente qui:

E' successo che si sono lasciati. Matthew Bellamy (il cantante dei Muse) e Gaia Polloni (la sua morosa italiana dal 2001) si sono lasciati.
Come tante altre centinaia, se non migliaia, di coppie, che quel giorno lì si sono lasciate. Pure loro. Cosa sarà stato? Ottobre 2009, o giù di li. Forse Novembre. Novembre mese del cazzo, vediamo di ricordarcelo per tutta la vita.

Si sono lasciati. Split up. Puff. Cioè, lei ha lasciato lui. Sembra per l'ennesima crisi di gelosia, di foto dove lui ballava con ragazze in una discoteca.
Forse ha ragione lui, forse lei, forse non è vero nulla, forse non sappiamo e non sapremo mai la verità, forse non siamo nessuno per giudicare, forse dovremmo solo farci i cazzi nostri invece che stare a guardare la vita di due ragazzi di vent'anni. Che poi lui ne ha già 30.

E' che... si sono lasciati.
E... beh, mi dispiace, sei una normale ragazza, ma quando ti metti con un artista, condividi con lui anche la sua celebrità. E ti becchi i post di Atti.

Quindi... Lui, che ha cantato L'Amore per Lei, l'ha persa. TRAGEDIA.
Ma Lui è Lui, e ci mette l'anima per riconquistarla.

A lei piaceva Twilight. A lui di sicuro no.
Quindi, cosa fare? Una canzone per la colonna sonora. Neutron star collision. Una stella di neutroni in collisione. Non credo esista un'immagine fisicamente più potente di questa, in questo universo.

Lui poi deve aver pianto un sacco quando ha visto che non è servito. Ma... davvero un sacco. E sentirsela tutti i giorni per radio dev'essere una sorta di coltello nel costato.

Però ha trovato da consolarsi con Kate Hudson. Intendiamoci: lui non la ama - non può amarla - lui ama ancora Gaia Polloni. Però se la tromba.
Si tromba Kate Hudson mentre ama Gaia Polloni.
Non dico che un uomo possa essere corretto o coerente nel fare queste cose, di sicuro posso dire che un uomo riesce a essere sincero. Soprattutto se si tratta di Matthew Bellamy.

Giulietta Capuleti sarebbe stata libera di fuggire, che ne so, a Ferrara, e rifarsi una vita, no? Ma non l'ha fatto. Lei era l'amore, e ha scelto di morire. A Verona. Pure città di merda, un pochino.
Tu Gaia Polloni non sei solo una psicologa. Rappresenti l'amore. E Matthew ti aspetta ancora, nelle sue lenzuola sporche di mestruazioni di Kate Hudson.

Perchè non potete lasciarvi. C'è gente che crede in voi. Siete l'amore. Dovete tornare insieme. Per darci qualcosa in cui credere, in cui sperare. La gente ha bisogno di voi.

Perchè se si può amare tanto una persona tanto da farci una canzone per un film di vampiri, allora l'amore può davvero essere per sempre.
Che tra l'altro, vampiri che succhiano sangue alla ragazze in preda alle mestruazioni, è proprio un'immagine disgustosa.

A proposito: tranquilla Gaia, se torni da Matthew ti fa trovare le lenzuola pulite.

(...continua...)



2 commenti:

  1. mi ha divertito e insieme intristito questo post...
    hai ragione mette tristezza a tutti pensare che una storia cosi bella possa finire...

    RispondiElimina
  2. ormai c'ha fatto anche un figlio con la hudson.. speranze perse per tutti, credo.. =/

    RispondiElimina