mercoledì 12 luglio 2006

Torinoidi

Sabato è in programma un bell'event: il concerto degli Strokes al Traffic Festival di Torino. E fin qua, ok. La cosa bella è che è GRATIS. Ah, eh, la musica cambia! Allora cosa si fa? Ci si va... se non che forze governanti spingono per imporci la via ferroviaria invece che quella stradale.

CRONACA ANTICIPATA DI UNA GIORNATA DI DISAGIO (che spero di non dover vivere): 15 Luglio 2006

Sono le due e un quarto di pomeriggio, un caldo terribile, e si parte da Cento di Atti e Sacchi, in Micra. Direzione: San Pietro in Casale, la stazione, si attende il treno, ci si sale sopra, via a Bologna. A Bologna si cambia. Gag varie in treno di vario tipo, con tanto lol e asd. Arrivo a Piacenza, e cambio treno.
Ovviamente non si capisce un cazzo, ci si perde due o tre volte prima di capire il binario giusto e ogni volta che arriva un treno non si sa mai se è quello giusto o no. Alla fine si riesce a prendere (impediti si ma mica pirla del tutto!) e si arriva a Torino.
E qui, massimo disagio: alla ricerca di una corriera che porti al luogo del concerto. Da dove partono? A che ora partono? Dove vanno? E' questa? Mah... E qui si inizia a fare conoscenza con i "torinoidi".
Un pericolosissimo sottinsieme dei sinistroidi. Dicesi sinistroide persona che si professa di sinistra (seppur non capendone un cazzo di politica e disinteressandone assolutamente), e si atteggia in maniera sfattona, tuttavia comportandosi in maniera assolutamente conformistica e continuando a dare denaro alle multinazionali che in teoria dovrebbe boicottare. In più fa uso pesante di droghe leggere, rovinando un cervello che già di sua natura partiva un con una penalizzazione di 3000 neuroni in meno per illecito sportivo. E già questo tipo di persone sarebbe da evitare assolutamente. Immaginate un sottoinsieme di queste della provincia di Torino o dintorni, o semplicemente simpatizzante della provincia di Torino, si sia messo in testa che Torino sia la capitale della creatività e dell'arte, e che tutto quello che viene dalle provincie (Torino in primis) debba essere supervalutato e idolatrato, soprattutto se di gente giovane, sconosciuta e dichiaratamente comunista. I Torinoidi adorano i Subsonica. E questo di per se nulla di male, li adoro pure io, il problema è che li adorano anche in tutti i loro consigli e tutte le loro scelte... per carità, i Subs si impegnano giustamente per i giovani... ma da qui a supervalutare tutto quello che viene prodotto, ne passa. Sta sparendo la cultura del saper fare, ora solo perché si è giovani e sconosciuti si crede di "dover avere diritto ai proprio spazi e ad esprimersi". Vuoi il tuo spazio? Fatti un sito, supereva ti da 50 mega gratis.
E mi dispiace che i Subs si sbattono per questo: il Traffic festival bello si, ma evitiamo di chiamare sempre cani e porci a suonare a Torino. Comunque dicevo, io e Sacchi ci ritroveremo in compagnia di Torinoidi e delle loro droghe dalla stazione dei treni fino al concerto, e per tutta la notte. Ebbene si: il treno parte alle 6 di mattina. Quindi ci sarà una notte di disagio in compagnia dei peggiori amici torinoidi, quelli che dormiranno svaccati in stazione. E dire che il giorno dopo si voleva andare al mare... magari a bologna invece che prendere il treno per s. pietro in casale prendiamo il diretto per comacchio...e poi la corriera per i lidi...e via alla supergubbiata in spiaggia...

Senza giornata. Ma spero che non abbia un'alba.

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