sabato 16 settembre 2006

Are you happy when you're sleeping?

è colpa tua che ti sei arreso?
è lei che è una testa di cazzo?
davvero non eri tu la chiave per la sua toppa?

bah... domande. si vorrebbe tanto una risposta. una risposta vera. LA VERITA'. quello che le donne non dicono. LA VERITA'. Enrico Ruggeri ha scritto una canzone. "Quello che le donne non dicono". Una canzone bellissima e stupendissima per carità, anche cantata da Fiorella Mannoia. Ma una canzone di cazzate. D'altronde, non poteva che essere che così. E' bella per quello. Perché le donne dicono cazzate. LA VERITA' è appunto quello che le donne non dicono. bastava una traccia audio di 5 secondi 5, dove Enrico Ruggeri e Fiorella Mannoia, magari a due voci, dicono "LA VERITA'". titolo della traccia: "Quello che le donne non dicono". avrei apprezzato in egual modo.

Ora devo una dedica a me stesso al mio caro amico Alessandro. Un'altra? Che siete, due busoni?
No amici miei, dovete sapere che l'amicizia vale più di mille trombate.
(beh forse mille è un numero alto, dipende poi anche con chi le fai e come le fai, perché c'è trombata e trombata, ma c'è anche amicizia e amicizia).
Ma credo di aver imparato sulla mia pelle e non solo il valore di certe cose.

Prima della dedica, la devo spiegare. Si tratta "A Murder Of One", dei Counting Crows, la traccia 11 dell'album August and Everything After. Un capolavoro.
E' una canzone che Adam (il cantante della band) dedica a una propria amica, soffocata da un rapporto troppo opprimente nel quale lei si è rifugiata. La famosa sicurezza che costa troppo, quella del mio intervento "Non ho nulla da aggiungere" di qualche settimana fa. Quella del "non sto male in fondo", ma anche quella che ti guardi allo specchio e ti chiedi "ma io sto bene"? E non riesci a rispondere si senza abbassare gli occhi.
Ci sarebbe tanto da dire su questa canzone, ma mi limito a questo... qualcuno potrà dire, e anche giustamente
"ma che cazzo ve la dedicate? nè tu nè il tuo amico Alessandro state con una quindi che rapporto opprimente avete?"
E' qui amico che ti scazzi... guarda oltre il tuo nasino. Guarda oltre la metafora... il rapporto padrone-schiavo non è per forza tra il proprio compagno-compagna e sè stessi... è anche tra sè stessi e sè stessi... le piccole "cuccie" che ci si a creare. I piccoli ripari, i piccoli amplessi consolanti, le piccole capanne nei confronti del mondo, il piccolo teporino e il piccolo cantuccio in cui riposare. In cui non stai male, no. Davvero, non ci stai male. Ma vienmi a dire che ci stai bene.
Un po' come dormire in tenda, ecco. Alla fine è un posto al riparo dove dormire, alla fine è sempre un parcheggio dove mettere la macchina senza prendere la multa. Però non mi venire a dire che stai al comodo, o che la tua macchina è all'ombra.
A proposito (pochi sanno che...), "contare corvi" (Counting Crows) fa parte di una diceria anglosassone secondo la quale contando corvi si può conoscere il proprio futuro: un corvo porta dolore, due gioia, tre matrimonio e quattro un figlio/a. Adam modifica leggermente questa diceria e la inserisce nella canzone... e da questa nasce il nome della band. E anche parte della canzone, dato che il tema della canzone sembra ispirato dal film "Signs of life" del 1989 nel quale viene appunto citata questa tradizione anglosassone.

Counting Crows - "A murder of one"

Blue morning, blue morning,
wrapped in strands of fist and bone
Curiosity, Kitten,
Doesn't have to mean you're on your own
You can look outside your window
He doesn't have to know
We can talk awhile, baby
We can take it nice and slow

All your life is such a shame, shame, shame
All your love is just a dream, dream, dream

Are you happy when you're sleeping?
Does he keep you safe and warm?
Does he tell you when you're sorry?
Does he tell you when you're wrong?
I've been watching you for hours
It's been years since we were born
We were perfect when we started
I've been wondering where we've gone

All your life is such a shame
All your love is just a dream

I dreamt I saw you
walking up a hillside
in the snow
Casting shadows on the winter sky
as you stood there counting crows
One for sorrow, two for joy
Three for girls and four for boys
Five for silver, six for gold and
Seven for a secret never to be told

There's a bird that nests inside you
Sleeping underneath your skin
When you open up your wings to speak
I wish you'd let me in
All your life is such a shame
All your love is just a dream
Open up your eyes
You can see the flames
of your wasted life
You should be ashamed
You don't want to waste your life
You don't want to waste your life
You don't want to waste your life
Change, change, change!...

I walk along these hillsides
in the summer 'neath the sunshine
I am feathered by the moonlight
falling down on me...

Change, change, change!

... CHANGE CHANGE CHANGE!!!

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