lunedì 18 settembre 2006

Un album per ogni momento...

Ci sono album per tutti i momenti. Ve ne illustrerò alcuni.

Counting Crows - "August and everything after" [1993]
Album da ascoltare in macchina, di notte, da soli, per sfogare incazzature. Qualunque problema tu abbia, dentro quell'album se ne parla. Stai tranquillo. Può andare bene anche da ascoltare in casa, sempre da soli.

Norah Jones - "Come away with me" [2002]
Sempre da ascoltare in macchina, questo va bene per serate tranquille, felici e rilassate. Tipo il viaggio di ritorno dopo una trombata fuori dal Comune (nel senso fuori dal territorio comunale, non una trombata orba...).

Muse - Origin Of Symmetry [2001]
Questo ha un doppio utilizzo. Si può utilizzare a casa propria mentre si fa ginnastica/pesi, oppure se ci si trova in devastante crisi psicologica. Data l'estremità del CD ne è sconsigliato l'utilizzo in macchina per incompatibilità con il codice della strada.

Korn - Issues [1999]
Anche questo mentre si fa ginnastica/pesi.

Oasis - (What's the Story) Morning Glory? [1995]
Questo si ascolta sempre volentieri ovunque e comunque, è quasi un album universale. L'ho scoperto ideale per riordinare la propria stanza (soprattutto se si devono spostare e far venire alla luce vecchie cose che potrebbero generare spiacevoli ricordi...)

SubsOnicA - Amorematico [2002]
Album da pre-serata balotta, ideale da mettere su in casa prima di prepararsi per uscire la sera. Si preme play che si è ancora tutti sudati e sporchi con la barba lunga, e nel corso dell'ascolto del CD ci si taglia la barba, ci si fa la doccia, si scelgono i vestiti, ci si mette il gel, ci si lava i denti e ci si profuma. Se si è davvero lunghi, e se nel mentre si cazzeggia, e soprattutto se si è in "para da figa", si può arrivare a metterci anche tutto il tempo del CD.

Linkin Park - Hybrid Theory [2000]
Una volta aveva due funzioni: veniva usato come album di sfogo per i pali in culo ricevuti, e veniva usato per animare le feste. Ora alle feste la musica non la mettiamo più su noi, e come album di sfogo ne utilizzo altri (vedi sopra), quindi Hybrid Theory resta un bell'album da ascoltarsi per fare amarcord personale, per caricarsi, o per fare i maragli in macchina.

Arctic Monkeys - Whatever People Say I Am, That's What I'm Not [2005]
Album per caricarsi, prima di serate con amici o in personal, da ascoltare a casa o in macchina. Può anche andare bene come valvola si sfogo di adrenalina per il viaggio di ritorno, ma solo se la serata è andata bene o lascia presagire sviluppi positivi futuri.

The Strokes - First Impressions Of Earth [2006]
Di questo ne avevo già parlato in un altro post... è un album tendenzialmente da pomeriggio, per rallegrarsi, ma può andare bene anche la sera o la mattina. Può essere utilizzato indifferentemente in macchina o a casa.

Placebo - Meds [2006]
Questo va ascoltato in viaggi serali/notturni, possibilmente lunghi, e che prevedano il dormire fuori casa. La situazione psicologica personale è indifferente perché verrà comunque modificata dopo l'ascolto del CD, che è in grado di generare riflessioni artistico-filosofiche di ogni tipo.

U2 - The Best Of 1980-1990 [1998]
Eccezione per gli U2: questo non è un album ma è un best of... ma direi che Bono è soci se la meritano tutta, infatti questo è il mio CD preferito (considerando anche i live e le raccolte, se invece devo rimanere a livello di album il mio preferito era "Hybrid Theory" dei Linkin Park... anche se "August and Everything After" dei Counting Crows è in costante rimonta da tre anni a questa parte...)
Comunque, questo CD è l'ideale per rilassarsi la sera, a casa. E' bello e basta. Non genera particolari emozioni, non ne lenisce, ma fa solamente bene allo spirito. Perché è pura buona musica al 100%. E quando si è stanchi e si ha voglia di riposarsi non fa bene... di più, fa benissimo.

E poi sicuramente ne ho tanti altri ma per ora bastano questi... Evviva la buona musica!!! e anche chi la sa apprezzare.

domenica 17 settembre 2006

venere non ritorna

... se un giorno al secolo gli altri guardano un po’ il cielo, io ogni notte posso assistere al mistero ...

... attento che venere non può tornare indietro, attento che venere non vuol tornare indietro ...

...venere non ritorna ...

(versi tratti da Amari - "Venere non ritorna" )

sabato 16 settembre 2006

Are you happy when you're sleeping?

è colpa tua che ti sei arreso?
è lei che è una testa di cazzo?
davvero non eri tu la chiave per la sua toppa?

bah... domande. si vorrebbe tanto una risposta. una risposta vera. LA VERITA'. quello che le donne non dicono. LA VERITA'. Enrico Ruggeri ha scritto una canzone. "Quello che le donne non dicono". Una canzone bellissima e stupendissima per carità, anche cantata da Fiorella Mannoia. Ma una canzone di cazzate. D'altronde, non poteva che essere che così. E' bella per quello. Perché le donne dicono cazzate. LA VERITA' è appunto quello che le donne non dicono. bastava una traccia audio di 5 secondi 5, dove Enrico Ruggeri e Fiorella Mannoia, magari a due voci, dicono "LA VERITA'". titolo della traccia: "Quello che le donne non dicono". avrei apprezzato in egual modo.

Ora devo una dedica a me stesso al mio caro amico Alessandro. Un'altra? Che siete, due busoni?
No amici miei, dovete sapere che l'amicizia vale più di mille trombate.
(beh forse mille è un numero alto, dipende poi anche con chi le fai e come le fai, perché c'è trombata e trombata, ma c'è anche amicizia e amicizia).
Ma credo di aver imparato sulla mia pelle e non solo il valore di certe cose.

Prima della dedica, la devo spiegare. Si tratta "A Murder Of One", dei Counting Crows, la traccia 11 dell'album August and Everything After. Un capolavoro.
E' una canzone che Adam (il cantante della band) dedica a una propria amica, soffocata da un rapporto troppo opprimente nel quale lei si è rifugiata. La famosa sicurezza che costa troppo, quella del mio intervento "Non ho nulla da aggiungere" di qualche settimana fa. Quella del "non sto male in fondo", ma anche quella che ti guardi allo specchio e ti chiedi "ma io sto bene"? E non riesci a rispondere si senza abbassare gli occhi.
Ci sarebbe tanto da dire su questa canzone, ma mi limito a questo... qualcuno potrà dire, e anche giustamente
"ma che cazzo ve la dedicate? nè tu nè il tuo amico Alessandro state con una quindi che rapporto opprimente avete?"
E' qui amico che ti scazzi... guarda oltre il tuo nasino. Guarda oltre la metafora... il rapporto padrone-schiavo non è per forza tra il proprio compagno-compagna e sè stessi... è anche tra sè stessi e sè stessi... le piccole "cuccie" che ci si a creare. I piccoli ripari, i piccoli amplessi consolanti, le piccole capanne nei confronti del mondo, il piccolo teporino e il piccolo cantuccio in cui riposare. In cui non stai male, no. Davvero, non ci stai male. Ma vienmi a dire che ci stai bene.
Un po' come dormire in tenda, ecco. Alla fine è un posto al riparo dove dormire, alla fine è sempre un parcheggio dove mettere la macchina senza prendere la multa. Però non mi venire a dire che stai al comodo, o che la tua macchina è all'ombra.
A proposito (pochi sanno che...), "contare corvi" (Counting Crows) fa parte di una diceria anglosassone secondo la quale contando corvi si può conoscere il proprio futuro: un corvo porta dolore, due gioia, tre matrimonio e quattro un figlio/a. Adam modifica leggermente questa diceria e la inserisce nella canzone... e da questa nasce il nome della band. E anche parte della canzone, dato che il tema della canzone sembra ispirato dal film "Signs of life" del 1989 nel quale viene appunto citata questa tradizione anglosassone.

Counting Crows - "A murder of one"

Blue morning, blue morning,
wrapped in strands of fist and bone
Curiosity, Kitten,
Doesn't have to mean you're on your own
You can look outside your window
He doesn't have to know
We can talk awhile, baby
We can take it nice and slow

All your life is such a shame, shame, shame
All your love is just a dream, dream, dream

Are you happy when you're sleeping?
Does he keep you safe and warm?
Does he tell you when you're sorry?
Does he tell you when you're wrong?
I've been watching you for hours
It's been years since we were born
We were perfect when we started
I've been wondering where we've gone

All your life is such a shame
All your love is just a dream

I dreamt I saw you
walking up a hillside
in the snow
Casting shadows on the winter sky
as you stood there counting crows
One for sorrow, two for joy
Three for girls and four for boys
Five for silver, six for gold and
Seven for a secret never to be told

There's a bird that nests inside you
Sleeping underneath your skin
When you open up your wings to speak
I wish you'd let me in
All your life is such a shame
All your love is just a dream
Open up your eyes
You can see the flames
of your wasted life
You should be ashamed
You don't want to waste your life
You don't want to waste your life
You don't want to waste your life
Change, change, change!...

I walk along these hillsides
in the summer 'neath the sunshine
I am feathered by the moonlight
falling down on me...

Change, change, change!

... CHANGE CHANGE CHANGE!!!

venerdì 15 settembre 2006

Prendere la vita con più ASD (il post del LOL)

Mah si in fondo bisogna prendere la vita con più :asd:. (per chi non sapesse cosa sia l'asd, si può tradurre in "bisogna prendere la vita con più sorrisi e risate").

Voglio dire:
- Kubica dopo tre gran premi ha fatto il primo podio in Formula 1. Bravo, veloce. Mica un vitellone come Nico Rosberg. Poi ti dicono che Kubica ha 21 anni. MA COSA? Perfavore, andate su Google Immagini, e scrivete Kubica.
Ora ditemi: secondo voi lui li ha 21 anni? Ma ne dimostra almeno 42! E' stempiatissimo, peggio di Vegeta! E poi è proprio brutto forte. Sembra Niki Lauda (dopo l'incidente). Altroché giovane di belle speranze, lui li è un vecchio che ci da di esperienza. E poi pensioniamo Schumacher. Mah.

- Stamattina mi ha svegliato mio fratello alle 10.30. Ero andato a letto alle 3, dopo una giornata di lavoro e dopo aver passato qualche ora a scrivere. Mi ha svegliato e mi ha detto "c'è Karima (la domestica, ndr) che vorrebbe pulire la tua camera. dovresti svegliarti". MA COSA? La mia risposta: "ma non c'è dubbio." E sono tornato a dormire. Sta a vedere che ora i ritmi della mia vita li decide la domestica. lavoro 8 ore al giorno in mezzo ai camion, sto dando un senso alla vita seppure momentaneamente, e devo svegliare per pulire la mia camera??? Avevo proprio ragione. Non c'è dubbio.

- E insomma c'è sempre da ridere volendo. L'importante è trovare sempre le cose divertenti da tutte le parti. Bisogna dire che siamo abbastanza bravi in questo. Per ASDare noi ASDiamo sempre, ma a volte tornati a casa ce ne dimentichiamo e torniamo cupi nei nostri turbinii di paure e di pensieri seri... dai ci vuole del LOL!
Ho ancora pensieri seri e devo una dedica al Soli, ma tanto c'è tempo. Chi ha Tempo non aspetti tempo. I non ho i Tempo, uso gli Scottex. Quindi aspetto i Tempo.

giovedì 14 settembre 2006

C'è di peggio...

C'è una cosa che non sopporto ultimamente. Non sopporto sentirmi dire "beh, c'è di peggio..." oppure "su dai, poteva andarti peggio...".

Innanzitutto: lo so. State tranquilli che lo so. C'è gente che si piglia le bombe in Libano, c'è gente che muore di tumore, c'è gente che muore di fame, etc. etc.
A parte il fatto che tutto è relativo e tutto è in proporzione, cioè che alla fine uno può essere felice anche nella miseria (cosa che sulla carta è vera e senza grandi estremi lo è anche nella verità (ad esempio magari io sono più felice di uno che ha il Cayenne) (così era per dire una macchina a caso) (:asd:) ).
Dicevo, a parte questo fatto della relatività, so bene che comunque in linea di massima sono già molto fortunato a svegliarmi la mattina sano, ad avere un padre con un lavoro fisso e con uno stipendio assicurato tale da darci da mangiare e anche da mantenermi l'assicurazione della mia macchina, e da pagarmi l'università. Insomma, senza andare troppo lontano, non sono cose che hanno tutti, anche se guardo le persone che conosco.

E allora cosa mi sta sul cazzo? Arrivo al dunque.

Se io sto male per qualcosa, e sto molto male per qualcosa, (sto facendo un esempio) (si si del tipo senti c'è un mio amico che ci sta provando con una) (no no non sono io) (no è che è un mio amico) (come chi è? dai è Pireo... quello di Pieve... quello che esce con Gotti... no, usciva... no non è Ivreo... è Pireo... adesso non so con chi esce... fa l'università a Bologna... eh non so quale facoltà... come non hai capito chi è?) (ok si sono io) (cioè ma adesso non sto male, magari prima si ma ora no) dicevo se io sto male per qualcosa, e magari molto male, e arriva uno e mi dice c'è di peggio, non mi da certo una mano.
Come se te hai un Cayenne su un piede (una macchina a caso), stai urlando di dolore e arriva uno e ti dice "dai, che è niente! pensa se ti arrivava un camion pieno di pomodori sul piede!"(lo sapevate che un camion di pomodori può pesare anche 47mila chili?)
Cacchio ma fa ancora più male! E tra l'altro potrebbe succedermi! C'è di peggio... appunto!!! Se sto gia male ora, figurati quando mi arriverà un camion su un piede!

Ok, forse questo paragone è un po' del cazzo, scusate ma a forza di vedere camion di pomodori uno c'ha il cervelletto inflazionato (l'altro giorno mio padre aveva in mano un foglio della banca e io credevo fosse una bolla di accompagnamento di un camion... gli stavo per dire "adesso sta scaricando un Vaccari, dopo ci sei tu... puoi venire subito in pesa") però ci sono davvero tante cose nella vita che molto probabilmente accadranno.
Parlando di dolore fisico, è probabile che una ragazza partorisca. E' sarà un grande dolore, più della frattura di un piede. Io sono ometto, forse di dolore fisico ho già raggiunto buoni livelli con le fratture e forse non andrò oltre (e spero). Ma parlando di dolore psicologico forse probabilmente sarò lasciato da ragazze a cui terrò davvero, probabilmente non avrò o perderò lavori a cui terrò davvero, forse verrò licenziato... e poi se mai avrò un figlio o una moglie chissà quali sofferenze... (e qui si entra in fantascenari di mondi possibili che solo Orsi arriva minimanente a immaginarsi ridendo) insomma ci sono tanti dolori e dispiaceri grossi che realisticamente mi attenderanno, e lo so. E non è pessimismo, è realismo. Perché si cresce fino ai 19 anni, e poi si invecchia, e invecchiando si va incontro a cose sempre più grandi. E così come cresceranno le gioie e le felicità (non mi sto dimenticando di queste cose sia chiaro, se non pensassi alle cose belle che avrò chi me lo farebbe fare di vivere?), cresceranno anche i dispiaceri e i dolori.

E allora "beh, c'è di peggio" no, non mi va. Perché lo so che c'è di peggio, e so che lo affronterò quel peggio. E ora che sto già molto male per le mie piccole ferite, beh perfavore non fatemi stare male anche per le grosse ferite del futuro.
C'è di peggio... e quel peggio un po' mi fa paura.

Ma state tranquilli, non sono io ma è il mio amico Pireo. E soprattutto non mi fa schifo la vita, mi sto rialzando dal mio schifo, non sono in paradiso con Johnny Cash e ho i miei piedini per terra, e sto mettendo il carburante nel mio aereo per volare.
Io, e qualcun altro, combattiamo per la vita.