lunedì 4 novembre 2019

2022 - La Reunion degli Oasis

Ispirato dai post veggenti del Myspiace in cui si prevedeva l'ultimo album dei Thegiornalisti e la loro fine, ho deciso di raccontarvi in anticipo quello che capiterà nel 2022 o giù di lì.


A un certo punto, arriverà il 2022, e Liam Gallagher twitterà una foto con suo fratello Noel.
Così, de botto, senza senso.

Oddio, c'è la reunion?

Sì, ci sarà la reunion.

I due Gallagher si sentiranno, e consigliati dai loro manager, decideranno di sfruttare il momento più o meno buono della carriera di entrambi per rimettere in piedi la band. Tornano gli Oasis.
E torneranno anche Guigsy al basso, riappacificatosi per l'occasione (soprattutto economica), e Bonehead alla chitarra.
Alla batteria ci sarà nuovamente Alan White.
Chi si prenderà il merito di questa reunion? Entrambi: ognuno dei due Gallagher dirà che è stato lui a chiamare l'altro.
Ci sarà un album nuovo? Un singolo? Un tour.
Il tour. Solo e soltanto un tour. Ma che tour!

Il tour consisterà in una quindicina di date secche, tutte nell'arco di due mesi. I prezzi? Altissimi.
"Se non volete pagare questi soldi, nessuno vi costringe a spenderli. Potete sempre andare a guardare i nostri vecchi live su youtube, sono gratis" risponderà Liam Gallagher alle critiche.

Soldi, appunto: perché è questo il motivo. E il tour si chiamerà proprio così: "For The Money". Talmente esplicito, quasi da essere didascalico, anzi: strafottente.

"Certo, odio ancora mio fratello esattamente come 13 anni fa. Lo faccio solo per i nostri fan. E ovviamente per i fottuti soldi. Voi, lavorate gratis? Sì? Scrivete gratis sui vostri fottuti blog di musica? Beh, io no." commenterà Noel in una intervista.

La prima (o la seconda, concedetemi un po' di tolleranza) data, però, sarà trasmessa gratis in streaming su Facebook. Sarà Guinness World Record per quanto riguarda l'evento live trasmesso in diretta streaming , con oltre 100 milioni di utenti unici.
Facebook pagherà qualcosa come 20 milioni di dollari per aggiudicarsi i diritti dell'evento, che servirà per lanciare l'ultima versione della loro webTV che ingloberà IGTV, Facebook Watch e menalsobrisa.

Noel la spiegherà così:
"Ci avete tutti rotto le palle per il prezzo del biglietto, e alla fine abbiamo pensato di regalare il nostro show alla gente che non si può permettere neanche di pagare la benzina della macchina."

E del perché sarà trasmessa da Facebook, Noel dirà...
"Oh, siamo sempre tutto il giorno a guardare i gattini e ad ascoltare le stronzate dei nostri politici, almeno per una volta saremo sicuri ci sarà qualcosa di decente da guardare".

Sarà un evento incredibile, con scenografia inimmaginabile. Forse in alcuni pezzi ci sarà pure una orchestra. E ovviamente non ci saranno date in Italia.
Londra, Manchester, Parigi e qualcos'altro in Europa. E il resto negli USA, Australia, Giappone. e negli Emirati Arabi, perché alla fine la gente con i soldi la trovi là.

Niente opening band, niente ospitate sul palco (anche se non escludo un qualcosa con Gem Archer e Andy Bell) e tutti i più grandi successi della band, quindi prevalentemente i primi due album, con qualche pezzo sparso degli altri lavori.
Standing on the shoulders of giant verrà completamente ignorato (salvo Fuckin' In The Bushes, usata come intro, con cui si aprirà il live.)


E in mezzo tutto. Da Wonderwall a Don't look back in anger, da Whatever a Supersonic, da Acquiesce a Rock 'n roll star, e poi The Masterplan, Don't Go Away, Roll with it, I'm Outta Time, Slide Away, Live Forever, Cast No Shadow... e veramente tanto ancora, per oltre 2 ore di show.
Come se non fosse mai cambiato niente, come se Liam fosse ancora pronto a lanciare una banana in testa a Noel appena rientrati nel camerino.
Finale, ovviamente, con Champagne Supernova, e Liam che abbandona il palco durante una lunghissima coda rinnovata e rivisitata di 12 minuti e mezzo di durata.


E poi, esattamente come saranno tornati, spariranno. Sì, usciranno disco live e DVD delle date, ma gli Oasis torneranno ad essere solo un nome, un ricordo, un brand, e un sacco di fottuta splendida musica.
Fino alla prossima reunion.

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