venerdì 21 novembre 2008

DJ Gritty introduce Mr. Giulio

Ciao, sono Gritty. Questa non è RadioScoziaLibera, ma potrebbe esserlo, e oggi vi faccio una domanda:
...ma che fine ha fatto Giulio? Ok, lo abbiamo visto una sera mentre si destreggiava tra cinquecenti anime zenigati e vari ex locali e franchigie di discoteche...
...ma non faceva quel lavoro la dei pomodori?

Beh una mattina Giulio si è alzato che era già sorridente. Vestito, lavato, rigido come un tubo, secco come un pezzo di ghiaccio, si è presentato nel pulito ufficio del direttore.
"Io oggi mi licenzio."
E non c'erano aumenti, ferie, premi, incentivi, promozioni, che potessero tenere. Giulio ha finito le sue 8 ore e se n'è tornato a casa.
E poi ha dormito. 24 ore filate.
Poi si è svegliato. E si è accorto di dove fosse finito. Si è guardato lo specchio. Si è tagliato la barba, i capelli, i peli superflui, le unghie. E poi ha fatto una doccia di mezz'ora. Poi una colazione di un'ora. Poi ha guardato la sua camera.
Ha aperto le finestre. Ha messo da lavare decine e decine di vestiti. Ha dato l'aspirapolvere. Ha cambiato le lenzuola. Ha riempito sacchi di spazzatura. Poi ha deciso di dare di bianco nei prossimi giorni.
Poi è uscito di casa, ha fatto la spesa, prodotti di ogni tipo. Dentifricio gel spazzolino biscotti birra preservativi shampoo carne. E pennelli, e vernice.
Poi si è guardato allo specchio, e ha abbozzato un mezzo sorriso. Si, sono Giulio, e inizio a essere felice.

Beh, ora, non so se, posso, ma credo di dover farvi ascoltare proprio questa:


Perturbazione - Qualcuno si dimentica

Qualcuno si dimentica,
oppure teme di esser dimenticato
Così una storia scivola
accortocciando sempre un nuovo passato
E vorrei farne parte anch'io
ma non ricordo dove sono arrivato
Ma soprattutto se era mia
o sono solo un meccanismo inceppato
Nelle vetrine c'è una luce ammaliante che accende ancora qualche parte di me
Perchè nel buio il mio respiro è impaziente
Perchè mi manca sempre un pezzo per essere felice.
Felice...

Vorrei scoprirti identica
a quel ritaglio su un giornale stampato
con un sorriso cronico
che non si spenga ad ogni filo di fiato
E tu la pensi proprio come me
ma ti disegni su un diverso tracciato;
per me sei ancora una fotografia
Perchè mi manca sempre un pezzo per essere felice.
Felice...

Noi siamo solamente in due
e ci troviamo soli in mezzo a un miliardo
E basta una domenica di sole a non pensare quanto siamo in ritardo
E' una manciata di giornate di festa
che fanno quello che speriamo di noi
E all'improvviso in mezzo al mio mal di testa,
ho ritrovato il desiderio di essere felice.
Felice...



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