mercoledì 30 luglio 2014

Estate è dove traslocano le case


Estate, è dove traslocano le case
smonti rimonti avviti chiudi

è lavarsi senza l'acqua, asciugarsi senza corrente
vestiti spiegazzati, sfrecci, un'anta in faccia
corro senza le chiavi, calcio l’ultima sedia
alzo il volume rimane la porta spalancata
senza luce gas acqua
appoggio tutto morbido il polveroso l'appiccicoso
vado in bici in macchina in aereo
a piedi sulle grucce, i miei cuscini rotti
parlo col cane, parlo col padrone, parlo di cose che sto per coprire
estate stellare memorie portoni zanzariere
andiamo non andiamo, terzo piano
mal che ci vada un sonnellino, altri tre giorni senza lavandino
rotto il sole, il temporale, la festa condominiale
i conti li pagherò quando sarò tornato
mi devi tre IBAN
io un cacciavite a stella un po' spuntato
ma ora piego ancora un po’ di cose, un po’ di stracci in questa meraviglia
la notte buio piastrelle la Punto cresce decresce
ci s'impiglia
cambio casa in settimana: la mia estate italiana.

(Enrico Atti)