lunedì 25 maggio 2009

Blogorroico 3

Un nuovo intervento condiviso tra il blog del windows live spaces, Facebook, e magari prima o poi ci infilo anche il myspace.

Vi piace il mio blog? Si? Diventate membri del relativo gruppo su Facebook, quando un giorno farò uscire il mio libro avrete uno sconto... il link è questo http://www.facebook.com/group.php?gid=64514916744&ref=ts .
(EDIT: il gruppo non esiste più, in compenso c'è la pagina facebook https://www.facebook.com/blogorroico )


Oggi 25 maggio non è solo il compleanno della Masina, che a sto giro ne fa 18 e diventa maggiorenne con tutto quello che ne consegue, ma anche del Blogorroico che ne fa 3.
Non lo sapevate? Si, se state leggendo da Facebook, ho un blog, in cui scrivo queste cazzate qua. Se vi interessa il link è li sopra, e nella mia pagina di Facebook.

Ci tenevo a dire una cosa: questo blog è il quarto risultato nella pagina di Google, per la ricerca "Blogorroico". Se consideriamo un risultato è un doppione, e gli altri due non sono aggiornati da parecchi mesi... Blogorroico è il numero uno in Italia! E dire che non ero l'unico ad essermi inventato questa parola.
Il merito di questo risultato va a colui (o colei) che da mesi tutti i giorni va su Google e scrive "Blogorroico Atti". Ciao, non so chi tu sia, ma questo mio primato lo dedico a te.

Leggo su Facebook ragazzine minorenni che credono di essere incinte, persone che non si conoscono che litigano e si insultano, gente che ci prova con altra gente davanti agli occhi di tutto facebook, e gente che mette su tutti i cazzi propri, e tante altre cose. Mi fa riflettere, io che studio i social network. Studio anche YouPorn. Ah, voi ci ridete, ma c'è un sacco da imparare dal porno e dalle sua community.
Si si, continuate a ridere pensando che sia una scusa per segarmi. Si si. Intanto, avrei già potuto farci su dei soldi, sulle mie intuizioni. E non ce li ho fatti. Coglione io? Bah, in fondo ho preso un'altra strada, non mi dispiace troppo.
...cioè nel senso che... ma no è una storia lunga, vi annoierei. E oggi non voglio annoiarvi, quindi niente cose del passato, o perlomeno non troppe.
In sede a RadioNebbia abbiamo degli XL e dei Rolling Stone, giornalacci figosi, in cui uno può dire "non sei veramente rock se non sai cos'è Mazara del Vallo" e vederselo scrivere a tutta pagina. Mavvaffanculo va, coglione! (come direbbe Pino Scotto). Io potrei dirti che non sai cos'è il disagio se non sei stato a Little Venezia. E sarebbe un'altra grande cazzata, intendiamoci.
Beh, su questo Rolling Stone ad un certo punto mi trovo quest'intervista a Chris Cornell. Che ha fatto un album con Timbaland.
Ora, intendiamoci, io non ho passato l'adolescenza con Chris Cornell, con la cumpa dei Soundgarden o degli Audioslave. Diciamo che per me Chris è stato un amico, di quelli con cui ti interfacci verso i 19 anni, in quel momento in cui nei dintorni della maturità conosci un sacco di gente nuova e per un po' fa parte della tua vita.
Ti ricordi, Chris? La gita a Barcellona, la Fiat Punto, io che stavo male per la tipa, anzi no, l'avevo già dimenticata, però Like a Stone, le feste dalla Bea, i pomodori di Ravarino, i 120, i camion, il caldo, la maturità. Eh, beh ci siamo divertiti. Un po' mi manchi, ti dirò.
Beh, e leggo di te che hai fatto un album con Timbaland. Mi è pianto il cuore. Mi dispiace un sacco che tu sia finito così. Avrei voluto darti una mano, se solo avessi saputo. Lo so, è facile dirlo ora che l'album è già fuori in tutti i negozi. Ma davvero... mi dispiace, se ripenso a quanto rock incazzato c'era in quella punto. E ora sapere che potrei incontrarti in un qualunque discopub, tutto fighetto. Chris... I'm so sorry.
Ooops ho già parlato del passato, e pure troppo, ma che cacchio, uno potrà pur ricordarsi di un amico no?

Non c'è molto altro da dire. Il problema non è che fa caldo, è che queste serate sono già quelle estive in cui non si esce e senti la depressione per dover stare in casa al caldo. E se iniziano ora, veramente, partono troppo presto. E le fughe che partono troppo presto non arrivano quasi mai.
Se va avanti così ci saremo già rotti il cazzo a inizio agosto. E non andrà per nulla bene.
...ma ci adegueremo, perché cosa vuoi farci poi nella vita? Se mi dovessi svegliare con le gambe paralizzate, credo andrei a lavorare in carrozzina.
Alla fine, ci si abitua a quasi tutto.

Sabato sono sceso per guardare le prove di formula1, e dopo la seconda sessione, in cui ho piacevolmente constatato che Hamilton non c'era, mi apprestavo alla terza. Non ce l'ho fatta, sono crollato.
Mi sono svegliato con "BUTTON! BUTTON!" e fanculo, che cazzo mi svegli, grazie al cazzo, lo so anch'io che Button Button, è primo in classifica, è più forte, corre su una macchina di un'altro livello, pure Barrichello invece che pensionarsi riesce a stare davanti a tutti...
Si mi dispiace di essere diventato così volgare, però essere svegliato per Button Button... almeno Hamilton, quell'85 del cazzo, è rimasto indietro. Lui, Rosberg, e Cristiano Ronaldo... non sopporto proprio questi 85. Paraculati, arroganti, fighetti, presuntuosi... vorrei vederli con una legnata su un ginocchio.

Certo che c'è stato un giorno in cui Domenicali, il DT (è il DT?) della Ferrari, ha capito nettamente che avevano una macchina di merda. Ed è stato verso gennaio, credo. Però è stato zitto. In fondo, perché fasciarsi la testa prima di sbatterla?
Però, l'ha capito. Prima.

Bisogna capire se, e quando, e come, è il momento di rilanciare la fuga. Auguri, Masina.

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